Bollettino Cimice asiatica n°18/2021 del 14.10.21

SVILUPPO DELLE POPOLAZIONI: in diminuzione, pressoché generalizzata, la presenza del fitofago, sia degli stadi giovanili che degli adulti.
Il monitoraggio regionale, effettuato mediante l’impiego di trappole a feromoni, ha evidenziato una diminuzione delle catture rispetto alla scorsa settimana, sia di adulti che di forme giovanili.
Vengono rilevati episodi sempre più frequenti di aggregazioni di adulti in prossimità di edifici e strutture, segnale evidente della preparazione alla diapausa invernale.

La programmazione di qualsivoglia tipo di intervento, ormai necessariamente limitata alle raccolte più tardive, deve essere necessariamente preceduta da un monitoraggio visivo in campo, concentrando dapprima le osservazioni sui bordi, in quanto la colonizzazione del campo comincia usualmente dal bordo e le differenze tra bordo (vicino a siepi o aree naturali) ed interno possono essere notevoli. 

Colture estensive
Su soia, a fronte di una forte presenza del fitofago, vengono segnalati danni di lieve entità.

Colture frutticole
Pero : completate le raccolte anche delle varietà tardive; i danni, anche se con intensità variabile, si sono confermati significativi e, in alcune situazioni, decisamente rilevanti.

Melo : fino a questo momento la situazione si è rivelata mediamente meno grave rispetto al pero; tuttavia, nelle aree con maggiore presenza di mele (in particolare nelle province di Padova e Verona, specie lungo il corso del fiume Adige), sulle varietà a maturazione media e medio tardiva si segnalano danni anche di una certa consistenza.
Sulle varietà più tardive, mentre su Fuji ed Imperatore non si segnalano danni degni di rilevanza, su Pink Lady, invece, l’entità del danno appare già notevole.

Kiwi e Vite : pur con presenze di discreta entità e segnalate in costante aumento, i danni, ad ora, risultano piuttosto limitati.

In ogni caso, con presenze elevate, qualora si opti per interventi specifici, la scelta della sostanza attiva da impiegare deve essere condizionata sia dal potenziale grado di efficacia dimostrata nei confronti del fitofago sia dal livello di selettività nei confronti dell’entomofauna utile, al fine di evitare o per lo meno limitare l’alterazione degli equilibri esistenti ed il manifestarsi di effetti collaterali indesiderati.
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DOCUMENTI E INFORMAZIONI IN TEMPO REALE

(1) Maggiori informazioni sul monitoraggio territoriale e sulla fenologia della cimice sono pubblicate al seguente indirizzo:  https://www.dafnae.unipd.it/cimiceasiatica

(2) Video tutorial: sistema di cattura massale della cimice asiatica (realizzato da Veneto Agricoltura in collaborazione con Università di Padova-Dipartimento Dafnae)

(3) Vespa samurai, 8 luglio il “D-Day”: Le telecamere di VenetoAgricolturaChannel sono entrate nei laboratori dell’Università di Padova-Dipartimento Dafnae di Legnaro in occasione del rilascio in ben 106 siti di tutta la regione, di migliaia di individui di Trissolcus japonicus, il parassitoide noto come vespa samurai, antagonista naturale della cimice asiatica

(4) Presentazioni dei recenti seminari, link a siti  e tutte le informazioni sul “Piano per il contrasto alla diffusione di insetti alloctoni dannosi alla frutticoltura” sono consultabili alla pagina dedicata del sito di Veneto Agricoltura.

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Questo Bollettino è realizzato nell’ambito del “Piano per il contrasto alla diffusione di insetti alloctoni dannosi alla frutticoltura” (DGR 611 del 19 maggio 2020)