NEWSLETTER AGRICOLTURA VENETA N. 31 del 02 Settembre 2020
Autore Veneto Agricoltura 02/09/2020 NewsletterSOMMARIO
- FESTIVAL DELLE FORESTE A LONGARONE E IN CANSIGLIO
- RVA: FOCUS SUL FESTIVAL DELLE FORESTE
- GIARDINI BOTANICI E AREE NATURALISTICHE DI VENETO AGRICOLTURA APERTE A SETTEMBRE
- PIANTE ARBOREE E ARBUSTIVE A DISPOSIZIONE DI COMUNI E CITTADINI
- IL SENTIERO DEI PIANETI AL GIARDINO BOTANICO DEI COLLI EUGANEI (PD)
- VENETO: -MAIS E FRUMENTO, +SOIA
- GLI “INDIANA JONES DELLA BIODIVERSITA’
- BIODELTA4, DUE NUOVI VIDEO SU YOUTUBE
- “API E APICOLTURA, PREZIOSA RISORSA PER AMBIENTE E AGRICOLTURA”
- BOLLETTINO COLTURE ERBACEE, PUBBLICATO IL N. 51/2020
- NOTIZIE DAL PSR VENETO 2014-2020
2^ edizione a LongaroneFiere FESTIVAL DELLE FORESTE 11, 12 e 13 Settembre 2020 Sede: Longarone e Cansiglio (Bl, Tv)
Si annuncia ricca di interessanti eventi la 2^ edizione del Festival delle Foreste, manifestazione dedicata alla filiera forestale in programma contemporaneamente a Longarone (Bl), presso la Fiera, e in Cansiglio nei giorni 11, 12 e 13 settembre prossimo. Al riguardo, Veneto Agricoltura, uno dei principali protagonisti del Festival, presente tra l’altro con un proprio stand nel quartiere fieristico, ha già definito un intenso carnet di appuntamenti che saranno proposti sia in presenza che online, vediamoli in sintesi.
Venerdì 11 settembre (ore 9:30), presso l’Hangar del Cansiglio, si svolgerà il focus “Risorse genetiche e vivaismo forestale dopo la tempesta Vaia”, un tema – quello delle risorse genetiche da utilizzare e delle modalità da adottare nella realizzazione degli interventi di rimboschimento post Vaia – che si è posto in maniera preponderante tra gli addetti ai lavori alle prese con il ripristino dei boschi devastati dalla tempesta che ha colpito le nostre montagne nel 2018. In pratica, sarà fatto il punto sulle modalità più consone da seguire per la messa a dimora nel Veneto di milioni di alberi, considerando l’impatto dei cambiamenti climatici e la necessità di garantire la biodiversità. Tutto ciò valutando quelle che devono essere le caratteristiche tecniche più adeguate per la produzione delle giovani piante. E’ prevista la partecipazione di importanti esperti che porteranno anche le esperienze in corso in altre Regioni dell’arco alpino. L’incontro, promosso da Veneto Agricoltura in collaborazione con ANARF, sarà proposto anche in diretta sulla piattaforma ZOOM e Facebook.
Venerdì 11 settembre (ore 14:30),nel corso di un incontro che si terrà presso la sala Piave a LongaroneFiere, sarà presentato il Progetto nazionale “For.Italy”, finanziato dal Ministero dell’Agricoltura e con la partecipazione di tutte le Regioni italiane. Il progetto prevede l’attivazione di corsi di formazione interregionali per “Istruttori forestali”, una nuova figura professionale per la gestione in sicurezza dei lavori in bosco. L’incontro online sarà anche l’occasione per lanciare il “Cantiere dimostrativo“, previsto per fine ottobre in Cansiglio, un’iniziativa che si svolgerà nella Foresta dei Dogi e che prevede l’allestimento di diverse stazioni dimostrative, con la presenza operativa di macchine e attrezzature. Il webinar, promosso da Veneto Agricoltura in collaborazione con il Ministero, la Regione Veneto e la Regione Piemonte, sarà proposto anche in diretta sulla piattaforma ZOOM e Facebook.
Venerdì 11 settembre (ore 15:30), sempre a LongaroneFiere (sala Piave), sarà presentato il Progetto “Malgonera”, la Foresta di Taibon Agordino (Bl) gestita da Veneto Agricoltura divenuta dopo la tempesta Vaia autentico laboratorio a cielo aperto. Infatti, sulla base di un progetto di studio messo a punto dall’Università degli Studi di Padova – Dipartimento Territorio e Sistemi Agroforestali, la Foresta demaniale regionale di Malgonera è diventata un importante sito di osservazione dell’evoluzione di un ecosistema forestale sottoposto ad un evento naturale di grave entità quale è stato la tempesta Vaia. Il progetto, in estrema sintesi, ha definito le più opportune modalità di ricostituzione boschiva. Anche questo focus sarà proposto in diretta online sulla piattaforma ZOOM e Facebook.
Venerdì 11 settembre (ore 16:30) si terrà sia in presenza (LongaroneFiere, sala Piave) che in diretta online sulla piattaforma ZOOM e Facebook, un focus dedicato al Rapporto sullo stato delle foreste del Veneto. I boschi regionali e il complesso sistema “Foresta-Legno” ad essi collegato, assumono un’importanza strategica per la tutela del territorio e per lo sviluppo economico del Veneto. La conoscenza approfondita e la possibilità di disporre di dati e informazioni di dettaglio attraverso l’elaborazione di un Rapporto aggiornato, si pone come elemento fondamentale per la definizione di scelte tecniche, gestionali e di natura economica. Il focus viene proposto in collaborazione con Regione Veneto.
Domenica 13 settembre (ore 11:00), presso la sala Costantini in Fiera a Longarone, e in diretta online su Facebook, si svolgerà l’assegnazione del Premio “Jean Giono: l’uomo che piantava gli alberi”, edizione 2020. Dopo il felice esordio nel 2019, torna dunque il Premio che Veneto Agricoltura assegna a chi si è contraddistinto nella sua vita professionale o sociale nella promozione e realizzazione di impianti di vegetazione legnosa. Quest’anno il Premio viene assegnato a quattro personalità, una per ciascuna delle quattro categorie previste (Agricoltore; Tecnico-Ricercatore; Rappresentante di Amministrazione locale; Rappresentante dell’associazionismo). I vincitori riceveranno ciascuno ben 250 piante di alberi/arbusti prodotti dal “Centro Biodiversità Vegetale e Fuori Foresta” di Veneto Agricoltura. Il Premio “Jean Giono: l’uomo che piantava gli alberi” intende ricordare lo scrittore francese Jean Giono, autore del libro “L’uomo che piantava gli alberi”, una storia di uno schivo antieroe che negli anni che seguirono la Prima Guerra Mondiale compì una silenziosa opera di rimboschimento delle pendici montuose della Francia meridionale ridando vita alla terra e alla comunità del luogo.
Per partecipare agli eventi di Veneto Agricoltura in programma durante il Festival delle Foreste è necessario registrasi entro il 9 settembre al seguente indirizzo internet: https://www.longaronefiere.it/veneto-agricoltura-fff2020
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RadioVenetoAgricoltura FOCUS SUL FESTIVAL DELLE FORESTE Giovedì 3 Settembre, ore 11:00-11:15 Su Facebook, YouTube, Twitter e il sito internet di Veneto Agricoltura
Domani, Giovedì 3 Settembre, dalle ore 11:00 alle 11:15, sui profili Facebook, YouTube, Twitter e sul sito internet di Veneto Agricoltura 104^ puntata di RVA (RadioVenetoAgricoltura) dedicata alla seconda edizione del Festival delle Foreste in programma nei giorni 11, 12 e 13 Settembre prossimo a Longarone e in Cansiglio (si veda la notizia precedente). In studio, con Renzo Michieletto, il Presidente di LongaroneFiere, Gianangelo Bellati, che presenta il programma dell’importante e attesissima kermesse.
RVA, TUTTE LE PUNTATE SUL WEB Sul sito internet (www.venetoagricoltura.org) e sui profili Facebook, Twitter e YouTube di Veneto Agricoltura sono disponibili tutte le puntate di RadioVenetoAgricoltura fin qui realizzate e condotte da Renzo Michieletto e Mimmo Vita. Per vedere tutte le puntate di RadioVenetoAgricoltura vai su: https://bit.ly/2AJR8ta o su: https://bit.ly/2LKaoc4
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Ultimi scampoli d’estate nei siti di VA SETTEMBRE, GIARDINI E AREE NATURALISTICHE “APERTE”
Anche a settembre saranno aperti al pubblico, in giornate/orari diversificati, i Giardini Botanici, le aree naturalistiche e i Musei di Veneto Agricoltura. In particolare segnaliamo: il Giardino Vegetazionale Astego a Pieve del Grappa (Tv); il Giardino Botanico Alpino “Lorenzoni” e il Museo dell’Uomo in Cansiglio (Bl); ValleVecchia (Caorle-Ve) e Bosco Nordio (Sant’Anna di Chioggia-Ve). Su queste aperture si può vedere anche una breve “Pillola” di RadioVenetoAgricoltura (https://youtu.be/qXd18K8v1FU).
GIARDINO VEGETAZIONALE ASTEGO Via Val de Roa, Pieve del Grappa (Tv). Il Giardino rappresenta in modo didattico la successione degli ambienti naturali dalle cime delle Prealpi orientali fino alla pianura. Aperto alla domenica (ore 9:00 – 12:00; 13:00 – 18:00) Ingresso gratuito.
CANSIGLIO, GIARDINO BOTANICO ALPINO In Pian Cansiglio (Bl-Tv). Aperto dal mercoledì al venerdì con orario 10:00-12:00; 13:00-17:00; sabato e domenica 10:00-12:30 e 14:00-18:00. Visite guidate – comprese nel costo del biglietto: tutte le domeniche alle ore 15.00. Alle ore 16:30 delle domeniche di settembre (3, 16 e 20) appuntamento musicale.
CANSIGLIO, MUC-MUSEO DELL’UOMO IN CANSIGLIO Pian Osteria (Cansiglio-Bl). Visitabile nei giorni di giovedì e venerdì dalle 14:00 alle 18:00; sabato domenica e festivi 10.00-12.30 e 14.00-18.00.
VALLEVECCHIA DI CAORLE Località Brussa Collegamento giornaliero in barca + bici fra Bibione e ValleVecchia. Fino al 20 settembre prossimo. Servizio gratuito. Orari: dalle 9.30 alle 13.30 – dalle 14.30 alle 18.30. Prima corsa da Bibione alle 9.30; ultima corsa da ValleVecchia alle 17.50. Prenotazione obbligatoria: Laguna Fla Group tel./whatsapp 347 9922959. Numero massimo persone trasportate: 7 persone con bici. Il servizio sarà sospeso in caso di maltempo o di vento forte. E’ consentito l’accesso agli animali d’affezione.
RISERVA NATURALE INTEGRALE “BOSCO NORDIO” Sant’Anna di Chioggia (Ve), lungo la Strada Statale Romea. Aperto domenica dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:00. Biglietto intero euro 3, ridotto euro 1. Info e prenotazioni 3452518596.
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Fino al 15 ottobre 2020 “RIDIAMO IL SORRISO ALLA PIANURA” PIANTE-ARBUSTI PER COMUNI/CITTADINI Iniziativa di Regione e Veneto Agricoltura
Raffica di adesioni all’iniziativa di Regione e Veneto Agricoltura “Ridiamo il sorriso alla Pianura Padana”, che prevede la distribuzione di 70.000 piante arboree e arbustive ai Comuni veneti di pianura che poi, a loro volta, consegneranno ai propri cittadini che ne hanno fatto richiesta. Bastano pochi numeri per comprendere il successo del progetto: ad oggi sono giunte negli uffici dell’Agenzia regionale (ma c’è tempo fino al prossimo 15 ottobre) le domande di ben 235 Amministrazioni comunali che complessivamente hanno prenotato 42.337 piante, tutte le prodotte presso il Centro Biodiversità Vegetale e Fuori Foresta di Montecchio Precalcino (Vi) di Veneto Agricoltura. Si tratta di querce, frassini, bagolari, tigli, carpini bianchi, aceri campestri, meli selvatici, biancospini, prugnole, sanguinelle e lantane. Le Amministrazioni comunali di pianura del Veneto che intendono aderire all’iniziativa devono inviare la richiesta via pec a: avisp@pecveneto.it, successivamente riceveranno un link dove sarà possibile tenere monitorate le prenotazioni. Dopo il 15 ottobre dovranno comunicare agli organizzatori i numeri totali delle richieste pervenute utilizzando l’indirizzo: ridiamoilsorriso@outlook.it. Le consegne delle piante sono previste da metà novembre. I singoli cittadini per aderire all’iniziativa dovranno accedere al sito: www.ridiamoilsorrisoallapianurapadana.eu, registrarsi e quindi prenotare le piante (salvo che il Comune di appartenenza abbia aderito all’iniziativa). Per saperne di più su questa interessante iniziativa clicca qui: https://bit.ly/2Gf5VA1
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Giardino Botanico dei Colli Euganei (Pd) IL SENTIERO DEI PIANETI Galzignano Terme (Pd)
Si chiama “Il Sentiero dei Pianeti” il nuovo percorso naturalistico di Casa Marina – Giardino Botanico dei Colli Euganei (Galzignano Terme-Pd), realizzato dal Parco con l’Associazione Astronomica Euganei e Veneto Agricoltura. Il “Sentiero dei Pianeti”, finanziato dalla Regione Veneto, rappresenta un ulteriore arricchimento della già ricca proposta didattica offerta ai visitatori da Casa Marina. Il percorso, che come si intuisce dal nome è dedicato ai pianeti del nostro sistema solare, è stato realizzato dalle maestranze di Veneto Agricoltura secondo un progetto fornito dal Parco. I visitatori possono percorrerlo seguendo i cartelli didattici disposti sul terreno a distanze proporzionali che rispettano le distanze che i pianeti hanno dal sole, rendendo così percepibile, attraverso l’esperienza diretta, la struttura del nostro sistema solare. Situato in una conca sul versante orientale del Monte Venda, a 300 metri slm, il “Giardino Botanico” mostra la ricca vegetazione dei Colli padovani, con esempi delle diverse comunità vegetali euganee. Su alcuni terrazzamenti sono state messe a dimora piante tipiche e avviato un orto didattico. Da segnalare, infine, l’interessante pagina Facebook del Giardino Botanico dei Colli Euganei, ricca di informazioni e straordinarie foto. Vedi:
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Semine primaverili 2020, Veneto MENO MAIS E FRUMENTO, PIÙ SOIA
Calano le superfici coltivate a frumento e mais in Veneto e crescono gli investimenti in oleaginose (soia, girasole e colza) e colture alternative, come il sorgo. E’ quanto emerge dalle ultime stime sulle semine realizzate dagli esperti dell’Osservatorio Economico Agroalimentare di Veneto Agricoltura, a conclusione delle semine primaverili di mais, soia, sorgo e girasole e di secondo raccolto. Tuttavia, al termine dei raccolti dei cereali autunno-vernini, le prime indicazioni raccolte presso gli operatori locali permettono di stimare delle buone rese di produzione e un generale aumento delle quantità raccolte. Positive anche le aspettative per le colture ancora in campo dato il buon andamento climatico fin qui registrato nel Veneto. Per saperne di più: https://www.venetoagricoltura.org/2020/08/news/veneto-in-calo-mais-e-frumento-cresce-la-soia/
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Dai semi alle piante GLI “INDIANA JONES” DELLA BIODIVERSITA’…
Il paragone non è per niente forzato, si tratta di veri e propri “ricercatori di seme”. È entrata nel vivo proprio nei giorni scorsi la campagna di raccolta dei semi svolta dal Centro Biodiversità Vegetale di Montecchio Precalcino (Vi) di Veneto Agricoltura. Ad agosto infatti maturano le bacche (ovvero i frutti) di numerosi arbusti del sottobosco e che compongono le siepi campestri, e che dunque sono pronte per essere raccolte. È questo il preludio della grande raccolta autunnale dei semi di molti alberi, quali querce, faggi, frassini e abeti, per la quale entra in gioco anche il Vivaio dell’Agenzia regionale di Pian dei Spini in Cansiglio (Bl). Gli operatori di Veneto Agricoltura, “Indiana Jones” della biodiversità, si trasformano in autentici “cercatori di semi”, e per questo battono a tappeto diverse aree della regione per raccogliere le preziose sementi, comprese quelle di molte piante acquatiche e spondali, a volte molto rare e minacciate di estinzione. A partire da questo mese di settembre e per tutto l’autunno, i tecnici “cercatori” di Veneto Agricoltura si trasferiranno in altre aree di pianura, nelle vallate prealpine e nei boschi alpini per raccogliere le sementi di molte specie arboree, in particolare nelle aree censite come “Boschi da Seme” del Veneto. Per saperne di più: https://www.venetoagricoltura.org/2020/08/news/al-lavoro-i-cercatori-delle-sementi-sperdute/
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“Biodelta4” su YouTube DISPONIBILI DUE NUOVI VIDEO
Sul canale YouTube del progetto europeo Interreg Italia/Austria “Biodelta4” sono appena stati pubblicati due interessanti video riguardanti: – Rilievi effettuati in bosco per applicare il metodo “Biodelta4” (1° parte) https://www.youtube.com/watch?v=OdXzQANiLHg; – Rilievi effettuati in bosco per applicare il metodo Biodelta4 (2° parte) https://www.youtube.com/watch?v=tGuxiuBCM5s&t=3s Per saperne di più sul progetto Biodela4, incentrato sulla valorizzazione della biodiversità forestale si veda:
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LE PILLOLE DI RVA Video e tutorial su Web e Social Ogni giorno una nuova “Pillola di RVA” viene postata sui profili Facebook, Twitter e YouTube di Veneto Agricoltura. Si tratta di brevi e mirati videoapprofondimenti tecnici e news. Seguici e diffondi i nostri mini video…Qui i link agli ultimi post:
Raccolta di semi di corniolo a Valdastico (VI) Gli operatori di Veneto Agricoltura hanno iniziato la raccolta di semi per la produzione di nuove piantine. CLICCA QUI: https://youtu.be/FQFOvHMqOAo
Il Veneto rurale in cammino 10 storie di imprenditori e progetti innovativi raccontate in un nuovo libro realizzato dalla Regione Veneto nell’ambito del PSR 2014-2020. Elisa Cozzarini, scrittrice e giornalista, Autrice di “Una terra da inventare. Il Veneto rurale in cammino: nuove generazioni, ambiente e innovazione” spiega i contorni di una grande voglia di rinnovamento, anche in campo agricolo. CLICCA QUI: https://youtu.be/mT6w6kDhyUM
Nubifragi, bombe d’acqua, grandine, ondate di calore: meteo impazzito o normalità? Adriano Barbi, meteorologo dell’ARPAV-Servizio Meteorologico di Teolo (Pd), analizza le cause che hanno scatenato i recenti eventi meteo di Verona, Cortina e di altre aree del Veneto. L’agricoltura di fronte ai cambiamenti climatici in atto. L’importanza della prevenzione. CLICCA QUI: https://youtu.be/G3dQ9op76XA
11 -12 – 13 Settembre 2020, Festival delle Foreste a Longarone (BL), il ruolo del legno Dopo la tempesta Vaia cosa fare con il legno dei nostri boschi, come gestirlo, come intervenire? Giustino Mezzalira di Veneto Agricoltura indica le attività che l’Agenzia regionale proporrà al Festival delle Foreste che si terrà a Longarone dal 11 al 13 settembre 2020. CLICCA QUI: https://youtu.be/_7QMpiBzB9g
Campo sperimentale di Paulownia Realizzazione di un campo di comparazione tra sei diversi cloni di Paulownia presso l’azienda pilota dimostrativa “Sasse Rami” di Ceregna (Ro) di Veneto Agricoltura. L’impianto dovrebbe permettere di confrontare le diverse caratteristiche dei vari cloni messi a dimora. Due cloni sono di origine commerciale, tre di provenienza cinese e uno non ancora testato. CLICCA QUI: https://youtu.be/CZE9GHjKcUA
Formaggio Asiago sotto i riflettori Fiorenzo Rigoni presidente del Consorzio di tutela del Formaggio Asiago racconta a Veneto Agricoltura i vari tipi di formaggio prodotti e come il Covid-19 ha influenzato la produzione. CLICCA QUI: https://youtu.be/M5Y2UNu86ik
6^ (e ultima) puntata dedicata alle prove su Anguria Crimson Sweet e Sugar Baby 6^ e ultima puntata della serie dedicata ai risultati delle prove sperimentali varietali condotte su Angurie Crimson Sweet e Sugar Baby. Le spiegazioni sono di Franco Tosini responsabile del Centro Sperimentale Ortofrutticolo Po di Tramontana di Veneto Agricoltura, con sede a Rosolina (Ro). Le precedenti cinque puntate sono disponibili sul profilo YouTube di Veneto Agricoltura – Playlist “Centro Po di Tramontana”. CLICCA QUI: https://youtu.be/T6Oqncw2TQM
Sasse Rami, un’Azienda pilota per la salvaguardia degli avicoli a rischio di estinzione A Ceregnano (Ro), presso l’Azienda pilota dimostrativa “Sasse Rami” di Veneto Agricoltura, grazie ai progetti regionali BIODIVE e BIONET si punta alla salvaguardia e al recupero di numerose razze di avicoli a rischio di estinzione. Ne parliamo con Maristella Baruchello. CLICCA QUI: https://youtu.be/xXyqLP12EcQ
Bosco Nordio, una Riserva Naturale Integrale appena fuori porta A Sant’Anna di Chioggia (Ve), Veneto Agricoltura gestisce la Riserva Naturale Integrale di Bosco Nordio, una straordinaria area protetta ricca di biodiversità animale e vegetale. Tra le rarità presenti, il rospo pelobate fosco e l’orchidea piramidale. Molto interessanti anche il bosco di lecci con i suoi sentieri, le radure, gli stagni e l’area dunale. In questa “Pillola”, Camilla Pedrazzini, laureanda dell’Università di Padova e tirocinante di Veneto Agricoltura, illustra le interessanti “Giornate naturalistiche” in programma a Bosco Nordio durante l’estate. CLICCA QUI: https://youtu.be/mDsS0O0Vb10
Estate 2020: immersi nei siti naturalistici di Veneto Agricoltura Durante tutta l’estate sono aperti al pubblico il Giardino Vegetazionale Astego (Pieve del Grappa-Tv), il Giardino Botanico e il MUC (Cansiglio-Bl), l’area di ValleVecchia (Caorle-Ve) e il Bosco Nordio (Chioggia-Ve). In programma visite guidate, escursioni e tante altre iniziative. Ne parliamo con Giovanna Bullo di Veneto Agricoltura. CLICCA QUI: https://youtu.be/qXd18K8v1FU
BIOdiVEneto 2020 Giornata della Biodiversità. CLICCA QUI: https://youtu.be/fvRxmXEgfQc
Come ti combatto la Peronospora della vite Si chiama PV-Sensisig il progetto dell’Università di Padova e alcune aziende viticole venete che punta a tenere sotto controllo la temutissima peronospora della vite europea. Ne parliamo con Cristian Bolzonella del Dipartimento TESAF dell’Ateneo patavino. CLICCA QUI: https://youtu.be/wgsmkUiadVY
Conservazione delle specie floricole rare L’importanza della conservazione delle specie floricole rare dall’estinzione: la centralità dei Giardini Botanici per la salvaguardia della biodiversità. Un nuovo breve ma interessate “racconto” di Luca Vigato del Giardino Botanico dei Colli Euganei – Casa Marina. #ParcoColliEuganei, #VenetoAgricoltura. CLICCA QUI: https://youtu.be/srpU4Fkpxdc
“Salvataggio” della Stipa veneta Grazie al progetto LIFE “REDUNE”, Veneto Agricoltura opera per il “salvataggio” della Stipa veneta dall’estinzione, rara specie che vive esclusivamente in piccolissimi “fazzoletti” del litorale veneto-friulano. Il punto di Roberto Fiorentin di Veneto Agricoltura. CLICCA QUI: https://youtu.be/56IVnObrrAM
….E TANTI ALTRI VIDEO SUI NOSTRI CANALI SOCIAL…
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Scaricabile gratuitamente online “API E APICOLTURA, PREZIOSA RISORSA PER AMBIENTE E AGRICOLTURA”
Come scrive la FAO “il numero delle api, queste piccole alleate dell’alimentazione, sta diminuendo in modo allarmante”. Inoltre in Italia il raccolto di miele rischia quest’anno di essere peggiore del 2019 quando, con una produzione nazionale di appena 15mio/kg abbiamo importato circa 25mio/kg, dei quali il 40% dall’Ungheria e oltre il 10% dalla Cina. Quindi quasi 2 barattoli su tre sono stranieri. Veneto Agricoltura, anche per tutto ciò, dedica il 21° Quaderno della propria Collana Editoriale ad una analisi del comparto dell’apicoltura. “Api e apicoltura – Preziosa risorsa per ambiente e agricoltura” si presenta con un duplice taglio, ovvero tecnico ma allo stesso tempo divulgativo e di facile lettura. Ciò grazie alla competenza degli Autori, tra i massimi esperti in Italia del comparto apistico. “Api e apicoltura” affronta l’argomento sotto il profilo storico, legislativo, economico, ambientale, sanitario, della ricerca applicata, ecc. Quindi un utile strumento informativo e soprattutto di lavoro per gli operatori del mondo delle api. La pubblicazione è scaricabile gratuitamente al seguente link: https://bit.ly/2XX4cWQ
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Bollettino Colture Erbacee n 51 del 28/8 MICOTOSSINE DEL MAIS: AGGIORNAMENTO RISCHIO
Sulla base delle stazioni monitorate nelle Aziende di Veneto Agricoltura, come evidenziato dagli output della piattaforma mais.net di Horta ® (si vedano i “cruscotti” con i livelli di rischio), appare alto il rischio di presenze consistenti di micotossine (fumonisine e aflatossine) sulla granella di mais (un po’ inferiore il rischio nel Veneto orientale). Le infezioni sono più probabili nelle coltivazioni particolarmente soggette a stress (ad es. carenza idrica nelle zone con minori precipitazioni e mancanza di irrigazione). Si consiglia pertanto di monitorare il mais per accertarne le condizioni fitosanitarie. Ciò può essere fatto osservando campioni ripetuti e di almeno 100 spighe ciascuno, presi all’interno dell’appezzamento in modo casuale (per il riconoscimento del marciume si può consultare il capitolo 1 del Manuale “Mais e sicurezza alimentare”). Continua la lettura: https://www.venetoagricoltura.org/2020/08/newsletter/bollettino-colture-erbacee-n51-2020-del-28-08-20-micotossine-mais-aggiornamento-rischio/
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Covid-19 e danni da specie parassite: ok per due nuovi tipi d’intervento Il Comitato di Sorveglianza del PSR Veneto 2014-2020 per il Veneto ha dato parere favorevole alla modifica “straordinaria” del programma per far fronte all’emergenza Covid-19, che introduce due nuovi tipi d’intervento e integra con ulteriori risorse alcuni interventi strategici già presenti nel programma.
Formazione in agricoltura: 1,8 mln/euro in più per il bando psr Aumentate le risorse a disposizione del bando del PSR Veneto per il sostegno di azioni di formazione professionale e acquisizione di competenze (tipo intervento 1.1.1). La Giunta Regionale del Veneto ha stanziato, con la Dgr n. 895 del 9 luglio 2020, ulteriori 1,8 milioni di euro per le attività formative finanziate dal fondo europeo FEASR attraverso il bando del 23 dicembre 2019 del Programma di Sviluppo Rurale del Veneto, che aveva registrato un’ampia adesione e una richiesta di aiuti superiore alle risorse stanziate. Leggi la notizia: https://psrveneto.it/2020/07/17/formazione-in-agricoltura-18-milioni-di-euro-in-piu-per-il-bando-psr/
Aiuti di stato: a 25mila/€ la soglia de minimis per le imprese agricole Passa da 20mila a 25mila euro l’importo massimo degli aiuti de minimis concedibili (nell’arco di tre esercizi finanziari) alle imprese che operano nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli. A prevederlo è il Decreto del Mipaaf del 19 maggio 2020, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 156 del 22 giugno 2020. Ciò è possibile in quanto lo Stato italiano si è dotato di un registro degli aiuti completo delle informazioni richieste dal regolamento UE n. 1408/2013. L’Italia è il primo paese in Europa a poter concedere aiuti de minimis alle imprese agricole con il massimale più alto. Leggi la notizia: https://psrveneto.it/2020/07/07/aiuti-di-stato-sale-a-25mila-euro-la-soglia-de-minimis-per-le-imprese-agricole/
Il meraviglioso mondo di caresà Fattoria sociale e didattica, produzione biologica, negozio a chilometro zero e agriturismo: la realtà poliedrica della Cooperativa Caresà, diventata punto di riferimento del suo territorio, anche grazie ai fondi europei del PSR Veneto. Scopri la storia: https://psrveneto.it/sviluppo-rurale/il-meraviglioso-mondo-di-caresa/
Pecore alla riscossa La razza Brogna stava scomparendo, ma negli ultimi anni ha rialzato la testa grazie all’impegno di Marco Beccherle e degli altri allevatori custodi e con il sostegno dei finanziamenti europei per lo Sviluppo rurale. Al riguardo, si ricorda che Veneto Agricoltura da anni è impegnata in un’attività di salvaguardia delle razze a rischio di estinzione, tra cui la razza Brogna. Scopri la storia: https://psrveneto.it/sviluppo-rurale/pecore-coraggiose/
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AAA CERCASI IDEE PER MIGLIORARE IL MONDO Non è una battuta!!! La Commissione europea ha davvero lanciato un invito a presentare idee relativamente alla lotta ai cambiamenti climatici e ad altri temi cruciali quali la qualità del cibo, il rispetto del suolo e dei mari, la lotta alle principali malattie, ecc. Le idee raccolte confluiranno nella definizione delle future “mission” dell’UE nell’ambito di “Orizzonte Europa”, la novità del prossimo “Programma quadro di Ricerca e Innovazione”. Le missioni europee di ricerca e innovazione mirano infatti a fornire soluzioni ad alcune delle più grandi sfide che la nostra società dovrà affrontare da qui in avanti. In questo contesto rientrano anche gli obiettivi del Green Deal europeo. Ogni “mission” individuata avrà un proprio portafoglio di azioni che riguarderanno specifici settori e discipline. A tale scopo, l’UE chiede dunque che i cittadini europei esprimano le loro opinioni, avanzino proposte e si impegnino nella loro progettazione e attuazione. Per saperne di più: https://missions-get-involved.ec.europa.eu/
MAIS: AZZERATO IL DAZIO ALL’IMPORTAZIONE Dazi all’importazione per mais, sorgo e segala aggiornati a zero euro per tonnellata. A seguito di una previsione ridotta del raccolto di mais 2020/2021, che ha portato ad un aumento dei prezzi del mais negli Stati Uniti, il dazio all’importazione per mais, sorgo e segale nell’Unione Europea è ora fissato a 0 euro per tonnellata a partire dal 27 agosto 2020. La tariffa rivista, pubblicata il 27 agosto 2020 nella Gazzetta ufficiale dell’UE, è calcolata sulla base della differenza tra il prezzo di riferimento europeo e il benchmark mondiale del mais (ovvero, il prezzo statunitense meno costo, assicurazione e nolo, al porto di Rotterdam).
CEREALI: RACCOLTI IN CALO Prospettive di resa ridotta per i raccolti estivi di cereali a causa della siccità registrata in diverse regioni europee. Secondo il numero di agosto del “JRC MARS Bulletin – Crop monitoring in Europe”, appena pubblicato, le previsioni di resa per quasi tutte le colture estive nell’UE sono state riviste al ribasso rispetto alle previsioni di luglio, ma comunque rimangono al di sopra o vicino alla media quinquennale. Rispetto ai dati riportati a luglio, le principali revisioni al ribasso riguardano le colture estive in Francia, Romania, Bulgaria, Germania, Paesi del Benelux e Polonia.
STOP ALLA PESTE SUINA AFRICANA L’Autoritàò Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA) ha avviato una campagna di sensibilizzazione per contribuire ad arrestare la diffusione della peste suina africana nell’Europa sudorientale. La campagna è rivolta ai Paesi individuati dall’EFSA nel 2019 come “area di preoccupazione” per la loro vicinanza a quegli Stati in cui è presente la malattia, ovvero: Albania, Bosnia ed Erzegovina, Croazia, Grecia, Kosovo, Montenegro, Macedonia del Nord, Serbia e Slovenia. La campagna intende affiancare le misure messe in campo dalla Commissione europea e altre organizzazioni internazionali per eradicare la malattia dall’Europa. Ricordiamo che la peste suina africana è una malattia virale che colpisce maiali e cinghiali selvatici. Il virus, innocuo per l’uomo, ha causato notevoli perdite economiche in diversi Paesi. Attualmente non esistono vaccini contro questa malattia, per cui in caso di epidemia si rende necessario l’abbattimento degli animali allevato nelle zone colpite.
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