ASSOLVIMENTO OBBLIGHI ITTIOGENICI

Veneto Agricoltura 19/04/2024 IN EVIDENZA , Notizie

Hanno preso avvio in questi giorni le operazioni di ripopolamento ittico per il 2024 di alcuni dei bacini interni d’acqua dolce che costituiscono il reticolato idrico della nostra regione.

L’assolvimento degli obblighi ittiogenici, disposizioni di interesse pubblico volte a contrastare il depauperamento delle risorse ittiche locali, deve avvenire in ottemperanza alla normativa nazionale di riferimento, secondo specifiche declinazioni regionali. A livello Veneto la Regione ne ha affidato la gestione a Veneto Agricoltura. I concessionari di derivazioni idriche sono tenuti ad attuare misure di mitigazione atte a contenere il deterioramento dell’ambiente acquatico in cui operano attraverso la realizzazione di interventi strutturali favorevoli per la pesca (scale di rimonta, piani inclinati, graticci all’imbocco dei canali di presa, ecc.) o la semina, con cadenza annuale, di materiale ittico idoneo, conforme agli standard nazionali e regionali.

Le utenze che fanno uso di acque pubbliche provvedono al recupero del materiale ittico attraverso Veneto Agricoltura. Le semine sono coordinate dall’Agenzia con la supervisione delle guardie provinciali, le quali vigilano sulla regolarità delle operazioni di ripopolamento e sul rispetto della normativa prevista dalla Carta Ittica Regionale.

Di seguito gli appuntamenti previsti:

• 17 aprile 2024, novellame di Trota Fario nella provincia di Vicenza (n. 62.500 individui nelle acque del bacino Trebolo Lassore e Bacchiglione e n. 113.900 nel Bacino Agno Chiampo);
• 22 aprile 2024, n. 34.800 avvanotti di Trota Marmorata ceppo Piave nella provincia di Treviso;
• 30 aprile 2024, n. 66.700 individui di Trota Fario nella provincia di Treviso;
• 02 maggio 2024, n. 129.300 esemplari di Trota Fario nella provincia di Verona;
• 07 maggio 2024, n. 400 individui di Storione cobice nelle province di Verona e Città Metropolitana di Venezia (bacino Adige).

Di particolare interesse le azioni di ripopolamento condotte sulla specie autoctona Acipenser naccarii – storione cobice o dell’Adriatico, specie in pericolo di estinzione, inclusa nella lista rossa italiana delle specie minacciate. La Carta Ittica Regionale definisce in merito specifiche misure di salvaguardia tese al mantenimento degli stock e alla conservazione degli habitat naturali riducendo l’impatto delle attività antropiche sull’ambiente acquatico.