LATTIERO CASEARIO: VENETO SUL TERZO GRADINO DEL PODIO A LIVELLO NAZIONALE PER NUMERO DI CAPI ALLEVATI E VALORE DELLA PRODUZIONE DI LATTE

Inizio anno 2023 difficile per i produttori: prezzi del latte spot in calo, mentre i costi di produzione sono rimasti sostanzialmente invariati. Nel 2022 il valore della produzione di latte in Veneto è stato pari a circa 552 milioni di euro, +27% rispetto all’anno precedente, grazie soprattutto ai prezzi in forte crescita (+33,2%), mentre la produzione è leggermente diminuita (1,2 milioni di ettolitri, -2,5%).

Primo semestre 2023 difficile per i produttori di latte: il prezzo medio del latte spot di provenienza nazionale  rilevato da Assolatte nei primi sei mesi è stato infatti in media pari a 48,4 euro/hl, in calo del -26,1%  rispetto ai 65,5 euro/hl del secondo semestre 2022.

La dinamica del prezzo ha avuto tuttavia due movimenti contrastanti e opposti: nei primi quattro mesi infatti l’andamento è stato decrescente, fino a toccare il minimo di 42,3 euro/hl, con un calo del 23,4% rispetto ad inizio anno, quando il prezzo era di 55,1 cent/euro al litro.

Nei due mesi successivi, una riduzione della produzione nazionale di latte ha risollevato le quotazioni, che sono risalite fino a 51,7 euro/hl a fine giugno, riducendo il gap da inizio anno, ma mantenendosi comunque inferiori del 16,9% rispetto allo stesso mese del 2022.

E tutto questo senza che i costi di produzione abbiano avuto particolari variazioni: secondo gli ultimi dati Ismea, nella vicina regione Lombardia, leader a livello nazionale, da inizio anno i costi sono diminuiti solo del -1,6%.

La situazione rimane perciò molto critica per gli allevamenti da latte: fortunatamente la maggior parte della produzione veneta viene trasformata in formaggi e questo attenua in parte gli effetti negativi per i produttori.

Dell’argomento se ne parlerà certamente anche nella prossima edizione della manifestazione Caseus Veneti 2023, che si terrà come sempre nella sede di Villa Contarini a Piazzola sul Brenta, sabato 30 settembre e 1 ottobre.

Nel 2022 infatti, il Veneto si è posizionato sul terzo gradino del podio a livello nazionale per numero di capi in allevamento e valore della produzione di latte, che ha raggiunto i 552 milioni di euro, in crescita di circa il 27% rispetto al 2021. Il risultato è stato favorito quasi esclusivamente dall’aumento dei prezzi, saliti in Veneto in media a 50,6 euro/hl (+33,2), mentre la produzione ha avuto un leggero contrazione e si è fermata a poco meno di 1,2 milioni di ettolitri (-2,5%), pari al 9,2% della produzione totale nazionale.

Ulteriori dettagli e un approfondimento sulla realtà del comparto è disponibile nel Rapporto 2022 sulla congiuntura del settore agroalimentare veneto (clicca qui) pubblicato a luglio nel sito internet di Veneto Agricoltura e nella pillola video (clicca qui) realizzata dagli esperti dell’Osservatorio Economico Agroalimentare.