MARCA TREVIGIANA: DISTRIBUZIONE DI PIANTE FORESTALI PER I PALU’ QUARTIER DEL PIAVE

Le richieste da parte dei proprietari e conduttori dei terreni dell’area dei Palù (Sernaglia della Battaglia, Farra di Soligo, Moriago e Vidor) vanno presentate a Veneto Agricoltura. L’iniziativa rientra nell’ambito di un progetto europeo LIFE.

Prosegue anche quest’anno la distribuzione delle piantine forestali ed erbacee ai proprietari e ai conduttori dei terreni nel territorio dei Palù del Quartier del Piave (Tv). L’iniziativa è finalizzata al miglioramento ambientale e produttivo dell’ecosistema dell’area, come previsto dagli obiettivi del progetto europeo LIFE PALU QdP, che vede coinvolta anche Veneto Agricoltura, oltre ai Comuni di Sernaglia della Battaglia, Farra di Soligo, Moriago, Vidor (Tv) e altri Enti.

Per i soggetti interessati si tratta di una grande opportunità, resa possibile grazie alla produzione vivaistica svolta dall’Agenzia regionale nell’ambito del progetto stesso, le cui finalità sono quelle di aumentare la presenza sui prati delle specie floristiche più rare e di migliorare la qualità delle siepi. La richiesta delle piantine va presentata entro il 1° ottobre 2022 compilando il modulo già disponibile al seguente link: https://it.surveymonkey.com/r/palu22.

Ricordiamo che l’area dei Palù del Quartier del Piave è un interessante ambiente rurale ricco di storia, frutto delle bonifiche realizzate nel XIII° secolo dai frati benedettini. Si tratta di un’area di notevole valore naturalistico, costituita da piccoli appezzamenti a prato contornati da alberature dove abbonda la biodiversità; un’area interessante anche sotto il profilo economico, visto che non mancano le risorse che potenzialmente possono essere valorizzate.

I Palù, in questi ultimi anni, hanno purtroppo sofferto la concorrenza di un uso diverso del suolo, se non addirittura l’abbandono. Per contrastare questa tendenza è in corso il progetto LIFE-PALU (https://paluqdp.it/), del valore complessivo di un milione e mezzo di euro, che vede coinvolti oltre ai quattro comuni dell’area e Veneto Agricoltura, anche il Consorzio di Bonifica Piave, BIOS-is e il partner francese CPIE. Obiettivo generale del progetto è proprio quello di dare un nuovo valore economico alle risorse naturali dei Palù, conservando nel contempo un ecosistema unico nel suo genere.