VENETO AGRICOLTURA IN SARDEGNA PER PRESENTARE IL PROGETTO LIFE VAIA

E’ in corso a Nuoro, fino a venerdì 20 maggio, la 6^ Conferenza Internazionale di Agroforestazione. Veneto Agricoltura, con gli altri partner di progetto, presenteranno alcune soluzioni innovative per valorizzare, attraverso l’agroforestazione, la riforestazione dei boschi danneggiati da calamità naturali.

Autore Veneto Agricoltura 16/05/2022 Notizie

I rappresentanti di LIFE VAIA, il progetto europeo a cui aderisce anche Veneto Agricoltura, che punta a valorizzare la riforestazione dei boschi danneggiati attraverso l’agroforestazione più innovativa, partecipano in questi giorni alla 6^ European Agroforestry Conference (EURAF2022), in corso di svolgimento a Nuoro fino al 20 maggio (https://uninuoro.it/euraf2022/). L’importante Conferenza, che si tiene dopo due anni di rinvii dovuti alla pandemia, rappresenta un fondamentale momento di dibattito e confronto sull’agroforestazione, un sistema innovativo che combina la coltivazione razionale di alberi con specifiche colture. Ogni giorno fino a venerdì, il programma dei lavori prevede la presentazione delle più interessanti esperienze di agroforestazione in corso in tutta Europa, con l’obiettivo di raccogliere nuove idee e proposte da diffondere e condividere a livello globale. Tra queste dunque anche il progetto LIFE VAIA i cui rappresentanti illustreranno alla platea di esperti e studiosi partecipanti i criteri scientifici con i quali si possono ricostituire nelle aree colpite da disastri naturali (la tempesta Vaia ne è un chiaro esempio) il manto forestale con specie e varietà vegetali più adatte al clima di oggi e a quello probabilmente più caldo del prossimo futuro. Non solo. Nell’occasione saranno  presentate anche le opportunità economiche derivanti dall’introduzione di coltivazioni biologiche temporanee, in particolare di mirtillo e altri frutti selvatici e di attività legate all’apicoltura.

Va ricordato che il progetto LIFE VAIA, della durata di cinque anni e con un budget di quasi 6 milioni di euro, vede coinvolti numerosi soggetti, a partire dal capofila Azienda Rigoni di Asiago e i partner Veneto Agricoltura, Università di Padova-Dipartimento Territorio e Sistemi Agro-Forestali (TESAF), Fondazione Edmund Mach (Tn), Comuni di Asiago e di Gallio (Vi), Association Française d’Agroforesterie, World Biodiversity Association (WBA), Fiera Longarone Dolomiti, Università di Santiago di Compostela (Spagna) e Venetian Cluster.