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E’ accidentalmente entrata nella valle da pesca, il “biotopo Bonello” di Veneto Agricoltura, nella sacca di Scardovari nel Delta del Po (Porto Tolle, RO) una tartaruga marina di ca. 40 cm. Il fatto non è insolito, soprattutto negli ultimi anni avviene con una certa regolarità; gli stessi pescatori della Sacca segnalano un incremento nella presenza di questi rettili. Nel Mediterraneo sono presenti 3 delle 7 specie note di tartarughe marine. La più comune nei nostri mari è senz’altro la Tartaruga comune (Caretta caretta), mentre la Tartaruga verde (Chelonia mydas) è meno frequente perchè preferisce le coste del Mediterraneo orientale; l’avvistamento della Tartaruga liuto (Dermochelys coriacea) è invece più raro anche perché non nidifica sulle coste Mediterranee. Ricordiamo che la Caretta caretta è la più piccola tra le tartarughe del Mediterraneo e può raggiungere 110 centimetri di lunghezza e un peso di 180 chilogrammi. Nel video (di Renato Palazzi) la cattura, la classificazione e l’immediata liberazione.
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