Bollettino Colture Erbacee n. 29 – 9.5.18 – FRUMENTO: FUNGHI e FITOFAGI

Veneto Agricoltura 09/05/2018 Newsletter

AGGIORNAMENTO FRUMENTO

MALATTIE FUNGINE

Allo stato attuale, in base alle previsioni della piattaforma di Horta grano.net®, il rischio infettivo tende ad essere moderato per le Ruggini. Nella maggior parte delle aree e delle varietà si sta raggiungendo la fase di fine spigatura – fioritura. Nei casi di convenienza del trattamento contro ruggine bruna e fusariosi (probabile ove le previsioni di pioggia abbiano consistente probabilità di realizzarsi) si evidenzia come per quest’ultima malattia l’efficacia massima si ha dalla fase spiga ben emessa/inizio fioritura fino a fioritura in corso, successivamente il controllo della malattia si riduce in maniera progressiva. E’ necessaria quindi tempestività per quest’ultima finestra utile. Nel caso di più varietà da trattare contemporaneamente è meglio anticipare che posticipare, ovvero far riferimento sempre alla varietà più precoce.

Utilizzare fungicidi polivalenti per Fusarium, Ruggine (vedi Tabella).

FITOFAGI In diversi appezzamenti è apprezzabile la presenza di lema (Oulema melanopus) –  (foto 1-2). In merito alle soglie di danno relative ai fitofagi potenzialmente dannosi al frumento e a altri cereali autunno-vernini, nei Disciplinari di Produzione Integrata è indicata quella per gli afidi, pari all’80% dei culmi con afidi a fine fioritura determinata con controlli a partire dalla spigatura fino all’inizio della maturazione lattea su un campione di 200 culmi controllati a gruppi di 10 in 20 punti scelti a caso nel campo. Per la lema, non vi sono soglie di danno consolidate per le diverse varietà nel nostro ambiente. Analogamente alle malattie fungine (per il cui controllo si eseguono trattamenti fungicidi per salvare il più possibile la superficie sintetizzante), anche popolazioni elevate di lema possono compromettere buona parte delle foglie bandiera e quindi incidere negativamente sulla produzione. Limitate sperimentazioni condotte nelle aziende pilota di Veneto Agricoltura e i dati disponibili sugli effetti della perdita di superficie fotosintetizzante della foglia bandiera nella fase critica dello sviluppo dei semi indicano che superando un 20% della superficie mediamente asportata sulla foglia bandiera si fanno concreti i rischi di effetti negativi sulla produzione in termini quanti – qualitativi. Nel caso i rilievi in campo accertino l’opportunità di abbinare al fungicida un insetticida registrato per il controllo dei fitofagi su frumento – cereali autunno vernini si ricorda che quest’ultimo non può essere applicato in fioritura.

 

foto 1-2 – larva di lema

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