NEWSLETTER n. 13/2018

• ·         CANSIGLIO (BL-TV), IMPARARE A RICONOSCERE GLI INSETTI RARI (corso)
• ·         ISTRUTTORE FORESTALE (Corso)
• ·         Notizie dal PSR
• ·         Solo “on-line”
• ·         RAZIONALE DIFESA DALLE “NOTTUE”
• ·         DIFESA INTEGRATA DEL MAIS E DELLE ALTRE COLTURE, INDICAZIONI
• ·         I 30anni di “PO DI TRAMONTANA”, gli eventi
• ·         WStore2 e Helpsoil IN FINALE PER “THE LIFE AWARD”
• ·         Altro “Life” a Veneto Agricoltura
• ·         NOTIZIE DALL’UNIONE EUROPEA
• ·         NEL SITO WWW.AGRICOLTURA.ORG
• ·         VIDEO E ALTRO

CANSIGLIO (BL-TV), IMPARARE A RICONOSCERE GLI INSETTI RARI

Martedì 10 aprile 2018 ore 09:30

Sede: MUC, Museo dell’Uomo in Cansiglio (loc. Pian Osteria)

Veneto Agricoltura in collaborazione con il Reparto Carabinieri Biodiversità di Vittorio Veneto, organizza un incontro formativo nell’ambito di “InNat: progetto per la promozione della Rete Natura 2000 e il monitoraggio a scala nazionale di specie di insetti protetti”, con lo scopo di coinvolgere in modo attivo coloro i tecnici che operano sul territorio forestale per raccogliere dati su insetti di importanza comunitaria e contribuire alla conservazione della biodiversità.

L’incontro si terrà il prossimo martedì 10 aprile 2018, presso il MUC, Museo dell’Uomo in Cansiglio (loc. Pian Osteria, ore 9:30-13:00); sarà di tipo didattico, pratico ed interattivo e prevede la consegna di materiali (schede tecniche).

Info: elena.piutti@venetoagricoltura.org

0438.581757

Primo avviso

ISTRUTTORE FORESTALE, CORSO di FORMAZIONE

La formazione degli Istruttori Forestali fa fronte alla richiesta di formazione e addestramento delle imprese e per accrescere il livello di professionalità e di sicurezza di chi opera in bosco.  E’ una figura professionale altamente qualificata sulle moderne tecniche di abbattimento, allestimento ed esbosco, nel corretto utilizzo della motosega e degli attrezzi di lavoro e della loro manutenzione.  L’istruttore forestale è in grado come caposquadra di coordinare e gestire situazioni operative di cantiere forestale, trasmettendo agli operatori / allievi le più adeguate conoscenze tecniche e le modalità di lavoro.

il Corso di istruttore forestale così come individuato dalla Regione Veneto (DGR 296 del 15.03.2016, art 10) è equiparato e reciprocamente riconosciuto dalle altre Regioni dell’arco alpino, come riportato nel Decreto della Regione Veneto n. 75 del 27/09/2017.

N.B.:

– Corso a pagamento

– Lezioni in aula e in bosco per complessive 200 ore (sviluppate nella generalità dei casi in 5 giornate settimanali per 5 settimane, anche non consecutive), con un rapporto tra ore di teoria e pratica pari a 1/3.

– Fase di tirocinio per complessive 16 ore in azienda, da eseguirsi in aziende diverse da quella di appartenenza.

– Esame finale

Info:  https://www.venetoagricoltura.org/evento/corso-formazione-ispettori-forestali/

Pratiche di ottimizzazione ambientale

IN USCITA BANDO PSR PER 15 MIO/€

È prevista a breve l’uscita del bando di finanziamento per il risparmio idrico e il minore impiego di fertilizzanti. La deliberazione della Giunta Regionale del 20 febbraio è stato il primo passo per l’attivazione del tipo d’intervento 10.1.2 – Ottimizzazione ambientale delle tecniche agronomiche ed irrigue. Risorse a bando: 15 milioni di euro. Beneficiari: agricoltori, come definiti dall’articolo 4, comma 1, lettera a) del Regolamento (UE) n. 1307/2013. Scadenza: 15 maggio 2018

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Fondo FEI e PSR Veneto

AVEPA, OK STANZIAMENTO PER 15 MIO/€

Stanziati 15 milioni di euro per l’avvio degli strumenti finanziari a sostegno dello sviluppo rurale. Con il decreto n. 310 di Avepa del 19 febbraio, è stata approvata la disponibilità finanziaria delle risorse destinate alla piattaforma di garanzia nell’ambito del Fondi per gli investimenti – FEI. Le risorse serviranno ad attuare la piattaforma di garanzia alla base degli strumenti finanziari a sostegno del settore agricolo e agroalimentare in Veneto nell’ambito del PSR.

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Comunicare lo sviluppo locale

WORKSHOP REGIONE DEL VENETO-GAL

Condividere il quadro di riferimento e trasformare le prospettive in traguardi da raggiungere per migliorare la comunicazione dello sviluppo locale LEADER in Veneto. Questi gli obiettivi del workshop organizzato dalla Regione del Veneto e rivolto agli operatori dei nove Gruppi di azione locale del Veneto, tenutosi a Mestre (Venezia) lo scorso 6 marzo. Gli esiti dei tavoli di confronto e le presentazioni utilizzate durante l’incontro sono disponibili nel sito web del PSR Veneto.

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Solo “on-line”

1) ORTOFLORICOLO, PUBBLICATA LA 26^ EDIZ. DEI “RISULTATI SPERIMENTALI”

Ecco il link dove è possibile consultare la nuova pubblicazione del Centro Sperimentale Ortofloricolo di Veneto Agricoltura “Po di Tramontana” (Rosolina, RO)

“Risultati sperimentali 2017 nei settori orticolo e floricolo”: https://www.venetoagricoltura.org/2018/03/editoria/centro-po-di-tramontana-risultati-sperimentali-2017-nei-settori-orticolo-e-floricolo/

Per le schede dei confronti varietali di Poinsettia, vai a: https://www.venetoagricoltura.org/2018/03/editoria/schede-varietali-poinsettia-2017-centro-po-di-tramontana/   .

2) FORESTE, SLIDE PUBBLICATE SU

https://www.venetoagricoltura.org/evento/politica-forestale-convegno-il-risveglio-della-foresta/

Si tratta delle slide delle relazioni presentate al Convegno “Il risveglio della Foresta” dello scorso 23.03.2018 a Longarone (BL)

Legnaro, I^ cattura di Agrotis ipsilon

RAZIONALE DIFESA DALLE “NOTTUE”

Sul sito www.venetoagricoltura.org al link:

http://bit.ly/2Gb2mcx è possibile scaricare l’ultimo numero del Bollettino Colture Erbacee con l’aggiornamento Nottue.  Si legge infatti che il 16 marzo u.s. c’è stata la prima cattura di adulti di Agrotis ipsilon in un’azienda di Legnaro (PD); altre sono state effettuate nel Veneto orientale. È iniziato il calcolo della sommatoria dei gradi calore, (Tmax. – Tmin.)/2 – 10,4 (soglia di accrescimento delle larve), per prevedere in tempo la comparsa del 4° stadio larvale delle nottue in grado di danneggiare le colture (si veda la 
RAZIONALE DIFESA DALLE NOTTUE).

È opportuno pertanto in questo periodo, rilevare e registrare gli appezzamenti coperti significativamente da vegetazione (colture, cover, infestanti) destinati alla semina di mais o ad altra coltura suscettibile agli attacchi, dal momento che su questi potranno svilupparsi, successivamente, le larve potenzialmente in grado di arrecare danno al mais ed altre colture suscettibili. Ci saranno aggiornamenti progressivi.

Non solo Diabrotica…

DIFESA INTEGRATA DEL MAIS E DELLE ALTRE COLTURE, INDICAZIONI

Veneto Agricoltura, Federazione Coltivatori Diretti  e Condifesa Treviso in un recente incontro sulla Difesa Integrata dalla Diabrotica hanno presentato i risultati di 2 anni di sperimentazione in campo, in provincia di Treviso.

Ecco alcuni importanti SUGGERIMENTI per gli agricoltori:

a) L’interruzione della monosuccessione anche su parte della superficie riduce le popolazioni e le può mantenere sotto la soglia di  danno.

b) Una corretta gestione agronomica della coltura del mais, con l’introduzione “flessibile” dell’avvicendamento colturale, appare lo strumento attualmente più efficace per il controllo  di diabrotica, che rispetta pienamente la  normativa sulla Difesa Integrata e l’ambiente.

c) L’avvicendamento è l’unica soluzione che consente con elevata probabilità la drastica riduzione dei danni radicali al mais.

d) I trattamenti insetticidi geodisinfestanti / concianti  non contrastano  significativamente lo sviluppo delle popolazioni.

N.B.:

1) Per gli interessanti la sperimentazione è descritta (“Strategie di difesa integrata dalla Diabrotica del mais”, pag. 74-77) nel n. 10/2018 de l’Informatore Agrario.

2) Per tradurre in pratica i concetti generali della difesa integrata del mais e delle altre colture il Bollettino Colture Erbacee di Veneto Agricoltura (link: https://www.venetoagricoltura.org/argomento/bollettino-colture-erbacee/ ) dà indicazioni puntuali per tutta la stagione vegetativa.

Foto: femmina di diabrotica mentre si appresta a deporre le uova su foglia di mais

“Po di Tramontana”, celebrazioni

30 ANNI DI ATTIVITÀ NELL’ ORTOFLORICOLO

7-8 Giugno 2018

Sede: Rosolina, RO

Il Centro Sperimentale di Veneto Agricoltura per l’Ortofloricoltura “Po di Tramontana”  (Rosolina, RO) quest’anno festeggia il trentennale di attività.

30 anni al servizio dell’ortofloricoltura veneta (e non solo), con particolare attenzione all’innovazione e alla sostenibilità ambientale. Le date da segnarsi in agenda sono il: 7-8 Giugno 2018; date in cui, nella sede del Centro, verranno organizzate:

v  7 Giugno

– Dimostrazioni in campo di macchine e attrezzature per le medio-piccole aziende orticole, in particolare per la filiera del radicchio, asparago bianco, lattuga e patata dolce

– Convegno “L’innovazione per l’ortofloricoltura veneta”

– Possibilità (per tutto il giorno) di visita guidata alle prove sperimentali del Centro

– Stand espositivi per ditte e associazioni della filiera ortofloricola

v  8 giugno

– Presentazione del servizio di recapito fitosanitario ortoflorvivaistico coordinato dal Servizio Fitosanitario della Regione e dal Centro “Po di Tramontana”

– Prosecuzione delle dimostrazioni in campo di macchine e visita guidata alle prove sperimentali del Centro e Stand.

Calendario completo degli eventi al link: http://bit.ly/2B7NOnx

o su Facebook: http://ow.ly/Lv4u30fFqZA dove trovi info e video tecnici sull’attività del Centro.

Ue: WStore2 e Helpsoil i migliori

I PROGETTI IN FINALE PER

“THE LIFE AWARD”

“Siamo lieti di informarti che il tuo progetto è stato selezionato tra i migliori Progetti LIFE!”.

Così comincia la comunicazione ricevuta da Veneto Agricoltura, che continua: Il tuo progetto è quindi nominato per ricevere il “Best of the best award” per i progetti chiusi nel 2016 e 2017 (20 su oltre 150)… Ultimo, ma non meno importante – continua la missiva -, i cittadini dell’UE avranno la possibilità di votare il migliore attraverso la pagina Facebook del programma LIFE…. Il progetto con il maggior numero di voti riceverà il premio LIFE Green Cities – People’s Choice Award.
La premiazione avverrà mercoledì 23 maggio 2018 a Bruxelles.

Ma questa lettera da Bruxelles Veneto Agricoltura l’ha ricevuta due volte, per il progetto WSTORE2 (di cui era leader, e realizzato nell’azienda Pilota dell’Agenzia “ValleVecchia”, Caorle-Ve) ed HELPSOIL (di cui Veneto Agricoltura era invece partner, e realizzato oltre che a “ValleVecchia” nelle altre sue aziende pilota di “Diana” a Mogliano Veneto-Tv e “Sasse Rami” a Ceregnano-Ro).

Un risultato strepitoso!

Ora tutti pronti a votare il migliore (in APRILE).

N.B.: Vi daremo comunicazione e chiediamo fin d’ora il vostro sostegno (e voto!).

Altro “Life” a Veneto Agricoltura

PROGETTO: PALÙ QDP-SVILUPPO AGROFORESTALE PARTECIPATIVO

E’ il secondo dell’anno per Veneto Agricoltura (cosa eccezionale vista la strenua lotta in Europa sui fondi LIFE…). Il progetto “LIFE PALU QdP – Sviluppo agroforestale partecipativo: uno strumento per il ripristino e la valorizzazione del sito Palù del Quartier del Piave” vede come beneficiario coordinatore il Comune di Sernaglia della Battaglia (complimenti!) e la partecipazione dell’Agenzia come beneficiario associato. Il progetto focalizza le sue attività nell’area SIC “Palù del Quartier del Piave”, per limitare il processo di regressione delle aree a prato e la perdita di biodiversità. Negli ultimi decenni l’agricoltura intensiva ha fortemente compromesso la complessità degli ecosistemi così come l’esteso utilizzo di fertilizzanti e pesticidi ha accresciuto i rischi per acqua e suolo.

Il progetto mira ad una gestione condivisa dell’area SIC da parte delle quattro municipalità coinvolte (Comuni di Sernaglia della Battaglia, Farra di Soligo, Moriago della Battaglia e Vidor) e alla definizione di strategie di marketing territoriale. Per Veneto Agricoltura verrà coinvolto il suo Centro di Montecchio Precalcino per la parte di produzione vegetale, il Settore Ricerca Agraria per la valutazione della sostenibilità ambientale e tecnica degli allevamenti (bovini, ovini, ecc.) e il Settore Economia e Mercati per la divulgazione. Inizio 2018; termine 2023.

2-3 MAGGIO CONFERENZA AGRIRESEARCH

La conferenza AgriResearch “Innovare per il futuro dell’agricoltura e delle comunità rurali”, in programma a Bruxelles il 2 e 3 maggio prossimo, è rivolta a tecnici, studiosi, agricoltori, rappresentanti delle comunità rurali e dell’industria, a consulenti, responsabili politici, ecc. che desiderano conoscere il comparto agricolo e le attività rurali nello specifico ambito della ricerca e dell’innovazione, in particolare nella prospettiva della programmazione post 2020. La conferenza potrà essere seguita anche in web streaming. Tutte le info su: https://bit.ly/2DEZKhA

LISTERIA MONOCYTOGENES, IL MAIS CONGELATO PROBABILE FONTE

Il mais congelato è la probabile fonte di un focolaio di Listeria monocytogenes che ha colpito cinque Stati membri dell’UE (Austria, Danimarca, Finlandia, Svezia e Regno Unito) dal 2015. E’ questa la conclusione di una valutazione dell’epidemia pubblicata dall’EFSA e dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie. A partire dallo scorso 8 marzo, sono stati segnalati 32 casi di cui 6 decessi. Le indagini indicano il mais congelato confezionato in Polonia e lavorato e prodotto in Ungheria. Il rapporto raccomanda ulteriori indagini per identificare il punto esatto di contaminazione nella catena alimentare. Gli operatori del settore alimentare in Polonia, Finlandia, Svezia ed Estonia hanno ritirato e richiamato i prodotti implicati.

RAPPORTO GLOBALE SULLE CRISI ALIMENTARI

Il Rapporto globale 2017 della Commissione europea sulle crisi alimentari indica che i principali rischi di carestia sono stati evitati nei quattro Paesi dichiarati a rischio all’inizio dello scorso anno, ovvero Yemen, Somalia, Sud Sudan e Nigeria settentrionale. Tuttavia, il documento evidenzia anche la gravità e la complessità delle crisi alimentari in tutto il mondo. Possibili carestie sono in agguato in numerosi Paesi per cui le sfide future sono ancora enormi: l’UE continuerà a lavorare per la sicurezza alimentare anche attraverso la programmazione post 2020.

IL FUTURO DELLA PAC E L’IMPORTANZA DELL’ACQUA

L’acqua è una componente essenziale per la vita, comprese le produzione agroalimentari. In media, il 44% (ma si arriva anche all’80% in alcune Regioni) del consumo totale di acqua in Europa è dovuto proprio alle attività agricole.

Senz’acqua sufficiente, di buona qualità e facilmente accessibile, la produzione europea di prodotti agroalimentari potrebbe essere minacciata. Su questo importante tema la Direzione Generale Agricoltura della Commissione europea ha prodotto una scheda informativa che puoi trovare su: https://bit.ly/2uuT5rf

SERVIZI E PRODOTTI PER L’INNOVAZIONE, IL REPERTORIO DELLE CONOSCENZE DI VENETO AGRICOLTURA

http://bit.ly/2ChMPSp

PIANTE ARBUSTIVE ED ERBACEE PER I RIPRISTINI AMBIENTALI

http://bit.ly/2Emoe0n

PROGETTO LIFE+ AGRICARE, ”Introduzione di tecniche innovative di Agricoltura di precisione per diminuire le emissioni di Carbonio” – Layman’s Report

http://bit.ly/2EjundF

Progetto LIFE+ AGRICARE, Documentazione tecnica – Technical document

http://bit.ly/2EnQr6S/