10.07.2015 Zootecnia ovina, un altro settore in crisi


Il gruppo di lavoro “Ovini” di Copa-Cogeca mette in guardia sulla situazione fragile del comparto, dove il reddito degli allevatori è molto basso. Chiesta una strategia a medio termine per garantire la sostenibilità economica del settore
Non solo latte. Anche il settore europeo degli ovini sta attraversando una grave crisi: quest’anno i prezzi sono più bassi rispetto al 2014, il consumo di carne è in stallo o addirittura in declino e i costi di produzione stanno aumentando. La questione è delicata perché la produzione di carne ovina è importante per l’economia di molte zone rurali dell’UE in cui spesso non vi sono alternative occupazionali. Inoltre, questo tipo di allevamento contribuisce a mantenere la biodiversità. Se a tutte queste motivazioni si aggiunge che la carne ovina è altamente nutriente, è ampiamente comprensibile l’urgenza con cui le Organizzazioni agricole europee chiedono alla Commissione una strategia che definisca azioni concrete per far fronte alle sfide a breve, medio e lungo termine e garantisca per il futuro un settore economicamente sostenibile. In particolare, è importante affrontare questioni quali la trasparenza del mercato a vantaggio di tutti gli attori della catena di approvvigionamento del settore ovino e una migliore armonizzazione della comunicazione dei prezzi per permettere ai Paesi di scambiare informazioni. Altre questioni da affrontare con urgenza sono il rinnovo generazionale nel settore e una maggiore attenzione alle nuove minacce di malattie alle frontiere dell’Unione Europea.