19.12.2012 Le marinerie di Grado e Marano Lagunare: la pesca nella laguna più settentrionale del Mediterraneo


Prosegue la serie di report dell’Osservatorio Socio Economico della Pesca e dell’Acquacoltura di Chioggia sulle marinerie dell’Alto Adriatico e in questo lavoro sono state analizzate quelle friulane di Grado e Marano Lagunare. Anche in quest’area, come per l’intera GSA 17, la flotta da pesca marittima con le 349 imbarcazioni registrate a settembre 2012 presenta una diminuzione del 10,7%. Il calo si evidenzia anche per ciò che riguarda la stazza totale e la potenza motore complessiva della flotta dell’area.

La produzione locale di pesce che giunge nei mercati ittici di Grado e Marano presenta un trend più che negativo negli ultimi anni, relativo sia ai quantitativi che al fatturato. In calo le ditte del settore ittico di Grado, mentre le imprese operanti su Marano presentano un significativo rialzo (+22,8%) dovuto all’impennata delle aziende acquicole impegnate nella venericoltura. Si sta infatti cercando di rilanciare in laguna l’allevamento delle vongole, mediante l’autorizzazione di nuove aree da utilizzare e l’inseminazione di nuove nursery.

Analizzando i transiti dei mercati e la produzione lagunare e marittima di vongole e mitili, la parte preponderante dei prodotti che caratterizzano le marinerie lagunari del Friuli è costituita dalle vongole veraci e di mare, dai fasolari, dal pesce azzurro, dalle seppie e dal cefalame.

Per approfondimenti si rimanda al report completo.