08.06.2011 Allevatori Bretoni in cattedra a Legnaro (PD)


Dalla Francia un esempio di best practice per la gestione dei reflui zootecnici. Se ne parlerà in un seminario (venerdì 10 giugno, ore 10.00) promosso da Veneto Agricoltura

La gestione dei reflui di Bretagna (Francia) come best practice ed esempio per gli allevatori veneti. E’ in quest’ottica che venerdì 10 giugno alle ore 9.00 presso la Corte Benedettina a Legnaro (Pd), Veneto Agricoltura terrà il seminario “Soluzione consortile per la gestione delle eccedenze di azoto e fosforo nei liquami suinicoli: l’esperienza di un gruppo di allevatori della Bretagna”.

L’iniziativa è realizzata nell’ambito delle attività del progetto RiduCaReflui di Regione e Veneto Agricoltura – progetto impegnato a trovare soluzioni che valorizzino i nutrienti contenuti nei reflui zootecnici e ne contenga il carico inquinante salvaguardando i terreni e le acque profonde – in collaborazione con il Dipartimento Territorio e Siatemi Agro Forestali dell’Università di Padova.

Nel corso dei lavori, i suinicoltori bretoni illustreranno l’esperienza di gestione del Centro consortile GIE ACOR di Plouvien per il trattamento dei quantitativi di azoto e fosforo in eccesso rispetto al normale utilizzo agronomico diretto. L’iniziativa vedrà la partecipazione di Federico Correale di Veneto Agricoltura, Clelia Rumor e Stefano Guercini dell’Università di Padova. Testimoni dell’esperienza francese gli allevatori Jean Ives Pailler, Jean Richard e Stephan Bodennec conduttore dell’impianto di Plouvien.