IWMPRAISE BIOΔ4 LIFE + AGRICARE AGROFORCARB GREVISLIN CIMICE ASIATICA
LIFE+ HELPSOIL LIFE REDUNE BIONET FOREST MITI.FOR.BALDO
LIFE RISORGIVE LIFE PALU QdP GO.TO.NATURE LIFE BEWARE BEE-DIVERSITY
IMPRECO AGFORWARD ITACA UFFICIO MICOLOGICO ALTRI PROGETTI
Sembrano essere ridotte al lumicino le speranze di giungere, entro giugno, ad un accordo dei Ministri della pesca dell’Unione Europea sul futuro regolamento comunitario contro la pesca illegale Sembra essere questa la conclusione principale dei dibattiti tenutisi in occasione del Consiglio Agricoltura dell’UE di aprile. La Spagna è stato l’unico Paese ad accogliere positivamente le misure proposte da Bruxelles relative all’istituzione della lista nera dei pescherecci ed alle certificazioni attestanti la legalità delle catture. In particolare, in materia di certificati alcuni Paesi hanno puntato il dito contro la presunta macchinosità del sistema proposto di rilascio di attestati per l’importazione e l’esportazione dei prodotti della pesca. Molti Paesi, invece, si sono espressi contro le interferenze di un futuro regolamento comunitario in materia di controlli: a difesa della flessibilità nazionale si sono espressi Regno Unito, Belgio, Francia, Svezia, Irlanda, Germania e Italia. Contro le sanzioni amministrative (che sarebbero gestite da Bruxelles) si sono espressi molti Ministri, con Polonia, Francia e Svezia che hanno suggerito di limitarsi alla semplice redazione di un catalogo delle infrazioni.
<p style="font-family: "Titillium Web"!important; margin-bottom:0;">Viale dell'Università, 14 - 35020 Legnaro (PD) tel. 049 8293711 fax. 049 8293815</p> <a href="https://www.venetoagricoltura.org/author/admin/"><i class="fa fa-reply" style="padding-right: 7px;"></i>Altri articoli</a> <a href="mailto:info@venetoagricoltura.org"><i class="fa fa-envelope" style="padding-right: 7px; padding-left: 20px;"></i>Scrivici</a>